”E’ CORAGGIOSO colui che rischia senza paura. Ancor più valoroso colui che affronta il pericolo nonostante la paura. Il CORAGGIO è la PAURA CHE SOCCOMBE! Una maiuscola fa la differenza. Una parola che inizia con la sua prima lettera in maiuscolo rappresenta un inizio, l’inizio o una distinzione per importanza.
Il Coraggio con la C maiuscola è quello che sta sopra a qualsiasi forma di sé stesso, quello che serve in situazioni davvero difficili, quello che sa distinguersi perché esce quando “il gioco si fa duro”. Per quanto tuffarsi da 10 metri richieda una grandissima dose di coraggio e non solo, superare una tempesta interiore richiede il Coraggio con la maiuscola.
Siamo in balia di un mare moto e le nostre emozioni sono delle onde che ci travolgono che ci schiacciano, che ci vengono incontro da ogni direzione tanto da non vedere bene cosa c’è intorno a noi e da avere la sensazione che non ci sia più un riferimento, un appiglio. Siamo noi, da soli con il nostro mare moto personale. Solo chi ha provato queste sensazioni comprende ogni singola parola che ho usato per descriverle, e ad ogni singola parola ritrova esattamente il crescere di questo stato che non abbandona facilmente o velocemente.
Provarlo vuol dire attraversarlo, attraversare vuol dire conoscere, conoscere vuol dire poter fare e poter cambiare. Cambiare trovando il coraggio ed il modo di trasformare il gheriglio di noce che siamo in mezzo a quell’oceano fatto di tutto ciò che crediamo di non poter fare o affrontare, in una barca a remi. Impareremo ad usare quei remi così bene che anche se la barca non è delle più solide si muoverà comunque con abilità. Quando quella barca a remi avrà affrontato tante traversate si trasformerà in una barca a motore ed infine in una capace persino di viaggiare spedita a pelo d’acqua dosando le varie velocità con maestria.
Le onde non scompariranno, non è quello il nostro obiettivo o ciò che dobbiamo sperare, perché faranno sempre parte del quotidiano di ognuno di noi, ma poterle cavalcare è quello che ci permetterà di vedere cosa c’è intorno a noi e di non perdere i punti cardinali. Quando saremo al timone della nostra barca potremo persino contare su una cartina nautica che saremo stati capaci di tracciare sulla base della conoscenza profonda ed attenta di noi stessi.
La cartina ci guiderà, ci indicherà la rotta e ci dirà in anticipo dove ci sono venti più o meno favorevoli, dove ci sono ostacoli da considerare e circumnavigare per evitare l’impatto. La cartina ci libererà! Quando avremo fatto del coraggio la nostra veste, la paura si inginocchierà di fronte ad esso abbassando il capo. La paura non scomparirà e non deve scomparire perché sarà la nostra bussola per capire dove siamo e come muoverci rispetto a dove ci troviamo.
La paura come l’ombra sono importanti compagne di vita perché senza di esse non esisterebbero il coraggio e la luce! La stessa Maestria che acquisiremo nel gestire la paura e l’ansia è bene acquisirla nel saper uscire dalla follia della vita quando essa si traduce in stress.
Semplice? No! - Possibile? Sì!
Sei pronto? Sei pronta? Lo vuoi veramente?
Allora Buon viaggio!
Sono con te! Ricorda che quello che un bruco vede come la fine del mondo, il mondo lo vede come una farfalla!
Spiega le ali ed affronta il viaggio.
Lotta sempre e non Arrenderti mai per far uscire quelle ali che ognuno di noi ha dentro di sè! C’è una forza che muove più di qualsiasi vento, la volontà!
E allora Forza e Coraggio!
Laura Monza